Coppa Italia serie A – IL SOMMACAMPAGNA HA BUON GIOCO DEL CISERANO
SOMMACAMPAGNA 13 – CISERANO 4
SOMMACAMPAGNA: Albertini, Zambetto, Zeni, Carletti, Ederle, R. Tabarini, L. Tabarini, Sorio. Dt. Tommasi.
CISERANO: Ghezzi (Biagi), Medici, Biagi (Ghezzi), Gelpi, Brignoli, Franzoni. Dt. Barachetti.
ARBITRI: Alberto Merigo (centrale), Angelo Cunegato e Bruno Fraccaroli.
NOTE – Cambi: 2-1,4-2,7-2,9-3,12-3,13-4. Pari 40: 3-1. Durata 125’.
– Nulla da fare per il Ciserano nella seconda gara della fase di qualificazione della Coppa Italia. Impegnato in casa del Sommacampagna è stato messo al tappeto per 13 a 4 al termine di una sfida in cui non ha mai dato l’impressione di poter ostacolare più di tanto gli avversari. I rivali hanno amministrato il gioco con sicurezza, emergendo per regolarità e precisione nei rinvii sulla media e lunga distanza. Il Ciserano s’è distinto in alcuni frangenti della sfida nel gioco articolatosi a cavallo della riga di metà campo dove i terzini Gelpi e Brignoli hanno fatto buona guardia agli affondi degli avversari. Per il resto ha subito la migliore efficacia di una rivale ben attrezzata e con il mezzovolo Zeni in gran spolvero. Barachetti, il tecnico ciseranese ha alternato di ruolo Ghezzi e Biagi, senza però trovare una soluzione capace di modificare l’andamento. Il terzo e ultimo incontro della fase qualificatoria, il Ciserano lo disputerà nella serata di sabato prossimo sul campo del Cavriana che ieri in esterno ha perso il confronto con il Sabbionara.
I risultati della 2.a giornata della Coppa Italia.
Girone A: Solferino-Bardolino 13-5, Cavaion-Mezzolombardo 13-3.
Classifica: Solferino punti 6; Cavaion (*) 3; Bardolino (*) e Mezzolombardo 0.
Legenda (*) una gara in meno.
Girone B: Castellaro-Medole 13-2, Cremolino-Guidizzolo 13-6.
Classifica: Cremolino e Castellaro punti 6; Guidizzolo e Medole 0.
Girone C: Sabbionara-Cavriana 13-10, Sommacampagna-Ciserano 13-4. Classifica: Sabbionara 4; Cavriana e Sommacampagna punti 3; Ciserano 2.
Serie B – L’ARCENE BATTE IL SEGNO E SI RIPORTA AL SECONDO POSTO. IL CASTELLI CEDE DI MISURA AL CINAGLIO
ARCENE 13 – SEGNO 6
ARCENE: A. Fanzaga, Pagnoncelli (Gatti dal 14° gioco), Tasca, M. Fanzaga, Testa, M. Locatelli. Dt. Locatelli.
SEGNO: Lucin, Turri, Lorandini, Forno, E. Chini, L. Chini. Dt. Beltrami.
ARBITRO: Fiorenzo Teli di Osio Sotto.
NOTE – Cambi: 2-1, 5-1,6-3,8-4,9-6,12-6,13-6. Pari 40: 2-1. Durata 120 ’.
– Ancora una vittoria per l’Arcene che dopo un giugno dai risultati negativi, sembra aver ritrovato il passo di inizio stagione per poter mirare ad una posizione nelle zone nobilissime della classifica. Sabato ha battuto il Segno per 13 a 6 mostrando la giusta dose di determinazione. Gli ospiti hanno conteso la vittoria con decisione sino al quinto trampolino rimanendo vicini nel parziale sino al punteggio di 6 a 8. Da li in poi, dopo diversi avvicendamenti nei ruoli operati dall’Arcene, la gara è andata tutta in un’unica direzione. Tasca e compagni hanno infatti infilato cinque game consecutivi incamerando cosi il successo con sette lunghezze di vantaggio. Una vittoria che vale tantissimo in prospettiva promozione visto che hanno raggiunto il Tuenno al secondo posto nella classifica, sabato sconfitto al tie break per 8 a 6 dal Noarna
CINAGLIO 13 – CASTELLI CALEPIO 11
CINAGLIO: Arrobio, Tanino, Maschio, Musso, Lapia, Ceron. Dt. Viotti.
CASTELLI CALEPIO: Colleoni, Camotti, Carletti, Brignoli, Manenti, Morotti, Medici.
Dt. Belotti.
ARBITRO: Claudio Guelfo di Revigliasco.
NOTE – Cambi: 1-2,2-4,5-7,7-8,8-7,10-8,11-10,13-11. Pari 40: 7-5. Durata 175’.
– Una sconfitta di misura l’ha invece rimediata il Castelli Calepio sul campo astigiano di Cinaglio. Dopo tre ore è capitolato per 13 a 11 pagando un calo di rendimento nella seconda parte della partita ricca di diversi momenti di buon gioco. Ben dodici sono stati i giochi assegnati dopo la palla del 40 pari. Il Cinaglio ne ha vinti sette.
Risultati della 19.ma giornata.
Arcene-Segno 13-6, Cinaglio-Castelli Calepio 13-11, Noarna-Tuenno 13-12 (8-6), Fontigo-Castell’Alfero 13-8; Nave San Rocco-Malavicina 13-10, Castiglione-Ceresara 4-13, Cereta-Besenello (posticipata al 27/7).
CLASSIFICA: Ceresara punti 54; Tuenno e Arcene 44; Cereta (*) e Castelli Calepio 38; Noarna 33; Castiglione 31; Castell’Alfero e Fontigo 25; Segno 19; Cinaglio 15; Besenello (*) 14; Nave San Rocco 9; Malavicina 7.
(*) una gara in meno.
Serie C – DOSSENA SCONFITTO, FLERO BATTE IL BORGOSATOLLO E CONQUISTA IL SECONDO POSTO
– Non ce l’ha fatta il Dossena a conquistare il secondo posto nella serie C e a qualificarsi alla fase nazionale di categoria assieme al Bonate Sopra, padrone assoluto della classifica finale. I brembani hanno ultimato il torneo con una sconfitta collocandosi sul terzo gradino del podio. Al secondo posto si è piazzato il Flero vincendo per 13 a 9 il confronto esterno con il Borgosatollo. In esterno è capitolato pure il Dossena. Dopo una sfida intensa dal primo all’ultimo scambio è stato battuto per 10 a 13 da un validissimo Capriano del Colle, il quintetto penultimo nella graduatoria, ma capace di un ottimo finale di torneo come stanno a dimostrare le vittorie ottenute nelle ultime due gare con Flero e Dossena.
La capolista Bonate Sopra da parte sua ha ultimato il campionato ottenendo, come da pronostico una facile vittoria a Malpaga. In poco meno di una ora e mezza s’è imposta per 13 a 5 mettendo in luce tutte le carenze dei padroni di casa, ultimi senza un solo punto e retrocessi in D da dove sono saliti dodici mesi fa. Per i bonatesi quella di sabato è stata la dodicesima vittoria in quattordici giornate di gare.
Sei sono invece le vittorie conquistate dal San Paolo d’Argon che archivia il campionato al sesto posto. L’ultimo successo l’ha conquistato nella gara conclusiva piegando per 13 a 9 il Gussago mostrando quelle riconosciute capacità che, per vari motivi, non sempre ha valorizzato al meglio nel corso del torneo.
La fase nazionale inizierà il 3 settembre e con Bonate Sopra e Flero saranno in gara altre dieci squadre per giocarsi due promozioni nella B del prossimo anno.
I risultati della 14.ma giornata: Malpaga-Bonate Sopra 5-13, Borgosatollo-Flero 9-13, San Paolo d’Argon-Gussago 13-9, Capriano del Colle-Dossena 13-10.
La classifica finale: Bonate Sopra punti 38; Flero 29; Dossena 25; Borgosatollo 24; Gussago 20; San Paolo d’Argon 18; Capriano del Colle 14; Malpaga 0.
Bonate Sopra e Flero qualificate per la fase nazionale.
Malpaga retrocede in serie D
Serie D – FASE DI QUALIFICAZIONE IN ARCHIVIO
Tra i risultati maturati nell’ultima tornata di gare sono da menzionare la sconfitta per 8 a 13 subita dal Madone in casa della Bonatese e la netta vittoria per 13 a 4 del Torre dè Roveri con il Capriano A.
Risultati della 14.ma giornata e classifiche finali
Girone A: Gussago-Roncola Treviolo 13-10, Torre dè Roveri-Capriano A 13-4, Flero-Sotto il Monte 5-13, Bonatese-Madone 13-8.
CLASSIFICA: Sotto il Monte punti 38; Madone 31; Bonatese 30; Capriano A 27; Torre dè Roveri 19; Roncola Treviolo 12; Gussago 10; Flero 1.
Girone B: Nigoline-Serina 13-3, Capriano B-Travagliato 1-13, Arcene-Bonate Sotto 5-13. Riposava Pontirolo.
CLASSIFICA: Bonate Sotto punti 36; Travagliato 24; Nigoline 21; Arcene 14; Pontirolo 11; Serina e Capriano B 10.
Tornei – il Bonate Sotto vince il torneo di Serina
– E’ un momento favorevole per la squadra di serie D del Bonate Sotto. Dopo aver vinto in settimana il girone B del campionato e fatto suo uno dei quattro pass per la fase promozione, domenica ha vinto il quadrangolare proposto dalla società di Serina.
C’è riuscita vincendo due partite. Nelle qualificazioni ha piegato la resistenza della squadra di casa con un netto 13 a 2, mentre nella finalissima ha saputo battere il quintetto bresciano del Nigoline per 13 a 10 al termine di una gara che ha proposto diversi momenti di gioco spettacolare.
Al torneo ha pure partecipato il Sotto il Monte piazzandosi al terzo posto. Nelle qualificazioni è stata superata per 13 a 9 dal Nigoline, mentre nella finale consolazione ha battuto per 13 a 9 la formazione di casa
Tutte le gare sono state arbitrare dal Vincenzo Scanzi. Perfetta l’organizzazione curata dalla società del posto che ha in Milco Acerbis il presidente.